COME LAVORO
Il mio lavoro consiste nel trovare spazio e modo per riflettere sulle problematiche e sperimentare nuove modalità di interazione ed espressione che possano consentire lo stabilizzarsi del sistema su un equilibrio diverso e maggiormente soddisfacente, ampliando le proprie possibilità e strategie per affrontare le difficoltà . Nel corso dei colloqui cerco di portare le persone ad una riflessione sulle proprie relazioni con gli altri ed in particolar modo con la propria famiglia attuale e di origine, con l′idea che la posizione che si tende ad assumere nelle relazioni sia strettamente connessa alla propria idea di sé e che i sintomi si originino all′interno di dinamiche relazionali disfunzionali. Parto dal presupposto che quando le persone vivono una situazione di disagio psicologico tendono a percepirsi impotenti di fronte alla propria sofferenza, a leggere questa difficoltà come pervasiva, al di fuori di sé e spesso priva di alcun significato. È come se la vita della persona, e spesso anche quella di coloro che le stanno accanto, venisse improvvisamente a bloccarsi a causa del sintomo. Con il passare del tempo, in genere, comincia anche a venire meno la possibilità di immaginarsi in un futuro in cui il sintomo o il proprio vissuto di malessere non sia presente. In questo modo, la persona tende sempre più a percepirsi come ′malata′, senza via d′uscita. Il mio lavoro come Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale consiste nel cogliere il significato di certi comportamenti o manifestazioni sintomatiche, evidenziando vantaggi e svantaggi per l'intero sistema, supportando la famiglia, la coppia o " l′individuo" in questo delicato processo di analisi e facilitando il lavoro per "individuazione" e la sperimentazione di nuove strategie in relazione agli obiettivi concordati nel contratto terapeutico.